mercoledì 24 ottobre 2012

ESERCITAZIONE 1


 

Università degli studi di Genova Facoltà di architettura

Laboratorio di progettazione architettonica Ib arch. Massimiliano Giberti
                                                                  24.10.12

01 azione:RIUSARE _ strumento:CORPO UMANO

forme e modalità di occupazione dello spazio domestico da parte del corpo umano


 

Esercitazione 01

 



La prima esercitazione ha come obiettivo il riuso di un edificio residenziale moderno progettato tra gli anni ’20 e gli anni ’50 del secolo scorso. Attraverso l’uso improprio dello spazio domestico vengono messi in crisi i modelli sociali e culturali che ne hanno guidato il disegno. Modalità di aggregazione delle cellule abitative, sistemi distributivi, accessi, spazi collettivi, divisioni interne: ogni elemento viene riletto e riusato simulando diversi programmi funzionali. Il risultato è una forma di colonizzazione non programmata e non controllabile che porterà a risultati sempre diversi in relazione alle scelte di ogni singolo individuo.

Tre i modelli insediativi: a corte, a torre , in linea. Per ciascun modello gli studenti affronteranno lo studio di un edificio paradigmatico, del quale dovranno reperire disegni, dati, letture critiche e bibliografie.

Edificio a corte: prototipo IMMEUBLE VILLA Le corbusier, 1922 (non realizzato)
Edificio a torre: Lake Shore Drive Apartment Ludwig Mies Van Der Rohe 1951
Edificio in linea: Casa A _Forte Quezzi _ Luigi Carlo Daneri _ 1956

L’esercizio prevede il RIUSO dell’edificio moderno attraverso un nuovo programma insediativo che sostituisca al 50% della superficie originariamente dedicata alla residenza, nuovi spazi di relazione. Il nuovo organismo architettonico si aprirà a usi molteplici che prevedono la presenza contemporanea dei residenti abituali e di fruitori « pubblici » che abiteranno la struttura in modo temporaneo.

Ogni studente dovrà sviluppare un programma funzionale per il riuso dell’edificio moderno nel quale vengano specificati:
accessi e distribuzioni
spazi privati, semiprivati e collettivi
funzioni speciali inserite
modalità di fruizione da parte dei non residenti


 

lettura critica


1. ricerca materiale edificio moderno oggetto dell’esercitazione
     (piante, sezioni, prospetti, inserimento urbanistico, immagini…)

2. individuazione e quantificazione degli spazi collettivi e distributivi edificio moderno, realizzazione schemi esplicativi dei dati ottenuti

 


progetto


1.       realizzazione modello di studio edificio moderno SCALA 1:200
2.       ridisegno degli spazi collettivi assegnando al 50% della superficie abitabile il valore di spazio relazionale così distribuito:
_25% spazi aperti
_15% servizi
_10% spazi chiusi
3.       realizzazione modello e disegni di studio in scala opportuna del                progetto



             Per ogni progetto verrà prodotto un manifesto in formato A3 (42x29,7 cm.) che riporti il titolo ed il programma funzionale, piante e sezioni ed una o più immagini che riproducano il nuovo spazio collettivo.
Le tecniche per la realizzazione del manifesto sono libere, dal collage al fotomontaggio, al modello tridimensionale fotografato.
Il manifesto dovrà essere riprodotto in formato digitale e verrà proiettato in aula durante la presentazione dei lavori in forma pubblica. Le immagini devono categoricamente essere 42 x 29,7 cm. a 120 dpi in estensione jpg.

BIBLIOGRAFIA EDIFICI MODERNI



Lake Shore Drive Apartment _ Mies Van Der Rohe 1951

1.       J.L. Cohen, Mies Van Der Rohe
2.       Galliani, Tecnologia del costruire
3.       Drexler, Mies Van Der Rohe
4.       Max Bill, Mies Van Der Rohe
5.       rivista AV n°92 anno 2001, Mies Van Der Rohe

Immeuble villà _ Le Corbusier _ 1922


1.        Le Corbusier, L’Urbanisme
2.        G. Glesleri, L’Esprit Nouveau
3.        Le Corbusier, Le Ville Radieuse
4.        G. Glesleri, Le Corbusier 80 drawings
5.        R. Gabetti, Le Corbusier et L’Esprit Nouveau

Casa A _Forte Quezzi _ Luigi Daneri _ 1956


1.       Pietro D. Patrone, Daneri, introduzione di Enrico D. Bona, Genova, Sagep, 1982.
2.       Marco Brandoliso e Marco Vido, Daneri e Genova, Itinerario di Domus n. 59, allegato a Domus n. 718, agosto 1990.
3.       Paolo Cevini, Genova anni ’30: da Labò a Daneri, Genova. Sagep, 1989.
4.       Francesco Rosadini, Luigi Carlo Daneri. Razionalista a Genova, Torino, Testo & Immagine, 2003.
5.       Mauro Moriconi e Francesco Rosadini, Genova 900. L'architettura del Movimento Moderno, Torino, Testo & Immagine, 2004

1 commento:

  1. Salve, vorrei avere un informazione sul numero preciso dei gruppi che si devono occupare di riprogettare l'edificio di Forte Quezzi. Grazie

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